La storia di Demetrio Albertini raccontata sul palco di I AM
È noto per la sua fortunata carriera sportiva, ma anche per il suo grande cuore: oggi manager e dirigente di successo, è stato uno dei più importanti giocatori nella storia del calcio azzurro ed è conosciuto anche per la sua solidità personale e i suoi profondi valori.
Siamo lieti di annunciare che anche Demetrio Albertini sarà ospite e testimonial del grande evento conclusivo di I AM, tre giorni intensivi condotti da Alessia Mortilla, la Coach che da 25 anni forma tanti altri Coach.
L’evento di I AM: la conclusione di un percorso di coaching per tutti
Forse non tutti conoscono ancora I AM: un incredibile percorso di formazione e crescita personale, un corso di coaching online unico nel suo genere, che dura un anno intero. I AM è una grande opportunità che può essere colta, per ora, solo da mille persone selezionate in base a dei requisiti che abbiamo definito, ma soprattutto in base alla loro forte motivazione. Anche tu potresti far parte del gruppo dei mille, perché no? Non importa che tu sia uomo o donna, manager o casalinga, giovane o vecchio: se lo desideri davvero puoi essere dei nostri. Prendendo parte ad I AM puoi fare tuoi gli strumenti del Coaching, ritrovare equilibrio ed armonia, liberare il tuo talento e la tua creatività. Per tutta la durata del corso sarai affiancato dal tuo Coach personale, lavorerai su te stesso per raggiungere risultati concreti, potrai costruire la vita che meriti.
Al termine di questo percorso potrai prendere parte, insieme agli altri mille partecipanti, ad un importante evento conclusivo: il più grande evento di Coaching dal vivo che sia mai stato organizzato in Italia. Tre giorni intensi, dal 29 novembre al 1 dicembre, con Alessia Mortilla e con tanti ospiti d’eccezione provenienti da ambiti e settori differenti, ma sempre e comunque esempi di vita importanti tutti noi. Come ad esempio Demetrio Albertini.
Storie e successi di Demetrio Albertini
Demetrio Albertini per molti italiani è una leggenda vivente: è stato uno dei migliori centrocampisti della storia del Milan, club con il quale ha vinto cinque scudetti, una Champions League nel 1994 e collezionato altri successi in Italia e in Europa. È stato anche campione europeo under 21 nel 1992 e vicecampione del Mondo con la Nazionale nel 1994. È stato un punto fermo del Milan e dalla Nazionale fino al 2002, anno in cui un infortunio al tendine d’Achille lo costringe a rinunciare ai mondiali e ne determina l’estromissione dai rossoneri. Dopo l’addio all’attività agonistica ha intrapreso la carriera di dirigente della Federcalcio Italiana fino ad arrivare a candidarsi alla presidenza. Oggi svolge il ruolo di presidente del settore tecnico della Figc.
Demetrio Albertini è stato quindi un giocatore di successo che ha fatto sognare molti italiani. A renderlo speciale e a farlo emergere tra tanti dei suoi colleghi non sono state però solo le sue abilità tecniche bensì la sua forte personalità e il suo carattere, unite all’intelligenza tattica. Nonostante il successo Demetrio ha conservato la sua umiltà, che ha usato per imparare da tutti i grandi campioni con cui ha avuto la fortuna di condividere la sua carriera.
La brillante sagacia tattica in campo gli ha consentito di “vedere anche gli altri”, comprendere con precisione i tempi dei suoi compagni di squadra e di riuscire ad interpretare i vari scenari tattici nel corso delle partite. Per questa sua abilità di centrocampista un po’ mediano e un po’ regista si è aggiudicato il soprannome di “Metronomo”.
I tifosi milanisti lo hanno ammirato non solo per i suoi successi, ma anche per l’amore che ha sempre dimostrato verso i colori della sua maglia. I colleghi e lo staff tecnico ne hanno sempre lodato il talento tattico e la grande educazione sia dentro che fuori dal campo.
Oggi, nel suo ruolo di dirigente, continua ad essere stimato per la sua serietà e per la sua professionalità. Parallelamente ha avviato anche una carriera imprenditoriale fondando insieme ad una socia, la Dema4, società che opera sempre nel settore sportivo proponendosi come partner strategico nell’organizzazione di eventi.
Demetrio Albertini è un uomo che ha saputo mettere in equilibrio i vari settori della sua vita: ha assaporato il successo, lo ha cavalcato per anni, ma non si è mai fatto sopraffare da questo continuando sempre a conservare la sua umiltà. Vieni a conoscerlo dal vivo evento conclusivo di I AM!