Come gestire i dipendenti che hanno difficoltà portandoli ai risultati

         
Redazione

Come gestire i dipendenti motivandoli e creando un ambiente di lavoro migliore

Quando si tratta di gestire il personale, sono davvero molte le problematiche che gli imprenditori si trovano a dover risolvere. I dipendenti non sono tutti uguali, hanno caratteri differenti e vivono vite diverse. Alcuni di loro possono incontrare difficoltà a relazionarsi con i colleghi, divenendo elementi di disturbo all’interno di un team, altri possono invece avere delle difficoltà oggettive che li portano ad essere demotivati, distratti o insoddisfatti.
Qualunque sia la causa, è importante per un manager capire come gestire i dipendenti al meglio, al fine di creare un ambiente di lavoro sereno e produttivo. L’insofferenza degli impiegati si traduce infatti in un calo delle loro performance, con evidenti ripercussioni sulla qualità del lavoro di tutta l’azienda. Se hai dei dipendenti, sai bene di cosa stiamo parlando. Forse hai già provato a risolvere dei contrasti nella tua azienda, hai ottenuto il risultato che speravi? Se le cose sono andare diversamente, stai sereno: per ogni problema vi è sempre una soluzione!

Partiamo dall’inizio: perché cala la produttività?

Le motivazioni che determinano un calo delle performance lavorative di un dipendente possono essere tante:

  • un lavoro troppo ripetitivo e poco stimolante
  • un carico di lavoro eccessivo rispetto alle proprie possibilità
  • la mancanza di un corrispettivo economico adeguato
  • l’assenza di alcun tipo di riconoscimento
  • un capo troppo autoritario
  • disparità di trattamento tra i dipendenti
  • contrasti tra colleghi
  • pochi stimoli e poco coinvolgimento nei progetti lavorativi
  • ignorare l’aspetto umano delle persone.

Se riconosci una o più situazioni all’interno della tua azienda, è arrivato il momento di intervenire e sei tu che devi farlo. Vuoi sapere come gestire i dipendenti? Anziché concentrarti sui problemi, concentrati sulle soluzioni: domandati che cosa può rendere i tuoi impiegati motivati e soddisfatti.

5 consigli per avere dipendenti soddisfatti e motivati

Un lavoratore è felice se messo in condizione di esprimere le proprie potenzialità in un ambiente sereno. La motivazione è un elemento che talvolta riesce a superare persino le competenze, rappresenta infatti l’energia e l’entusiasmo che spingono all’azione. Per avere dipendenti soddisfatti e motivati, puoi seguire questi semplici consigli:

  1. Crea un senso di appartenenza dando ai tuoi dipendenti degli obiettivi di cui hanno la responsabilità. Consenti loro di esprimere se stessi e dare il loro contributo anche in termini di idee e progettazione.
  2. Permetti ai tuoi impiegati di mettersi alla prova, affidagli compiti nuovi e di responsabilità per gratificarli e impegnali in mansioni nuove e stimolanti.
  3. Condividi le informazioni con i tuoi sottoposti, che siano positive o negative. Comunicare in modo costante e mettere tutti i membri del team a conoscenza dell’andamento del lavoro è utile a rafforzare il senso di appartenenza all’azienda.
  4. Non essere solo un capo, ma un leader. Come puoi gestire i dipendenti dando solo ordini? Per i tuoi sottoposti devi essere una guida e un esempio, devi essere capace di motivare e spingere all’azione, solo in questo modo puoi condurre la tua azienda verso sfide sempre più impegnative.
  5. Assicurati che lo stipendio dei dipendenti sia commisurato al lavoro svolto e al tempo stesso offri delle possibilità di avanzamento. I benefit possono essere fonte di motivazione, ma la possibilità di crescere professionalmente è una spinta ancore più forte.

Come gestire i dipendenti grazie al Coaching

Per combattere l’insoddisfazione sul lavoro e consentire ai tuoi impiegati di esprimere al meglio le loro potenzialità, creando un ambiente di lavoro armonico e dinamico, devi per prima cosa essere tu stesso consapevole delle tue capacità di leadership. Tutto insomma, parte da te. Vuoi sapere come tirare fuori la tua forza e migliorare la tua capacità di comunicazione e di comprensione? Il Coaching può fornirti gli strumenti per fare tutto questo.

Hai due opportunità:

  • richiedere una consulenza di un business Coach, che porti la tua azienda dalla situazione attuale verso un miglioramento in termini di valori, visione e collaborazione tra le persone;
  • acquisire tu stesso gli strumenti del Coaching e diventare un leader attraverso uno specifico percorso formativo.

Rivolgendoti all’Istituto The Mind of the Child puoi capire quale sia la soluzione migliore per il tuo caso specifico. La The Mind of the Child School è diretta dalla nota Coach Alessia Mortilla, che vanta anche esperienza a capo di aziende italiane e internazionali. Puoi richiedere la consulenza di un Business Coach, oppure iscriverti al percorso BUSINESS, per acquisire le competenze necessarie per guidare il tuo team di lavoro verso nuovi importanti obiettivi!

L’istituto The Mind of the Child è l’unico in Italia che vanta ben nove ambiti di specializzazione in altrettanti settori. Tutti i contenuti formativi dei corsi ed i relativi esami finali sono riconosciuti ai fini della certificazione come Coach Professionista dall’ANPCP (Associazione Nazionale Professionisti di Coaching e PNL).