Ho incontrato lungo la mia strada Sabina un giorno durante un evento a Milano.
Il valore che maggiormente mi colpisce nelle persone è uno che mi appartiene ed al quale tengo particolarmente. Si chiama congruenza.
L’ho ascoltata parlare sul palco per più di un’ora. In ogni sua parola si vedeva, sentiva e percepiva un grande allineamento tra chi è e quello in cui crede.
Ho sempre creduto che una Donna con la D maiuscola è colei che sa bene chi è e quanto vale, sa esattamente quello che vuole e va a prenderselo.
Lei è proprio così. Una donna, una moglie, una mamma ed una grande manager.
Seduta al tavolo al suo fianco sono stati tantissimi gli uomini che sono venuti a complimentarsi per il suo intervento e questa è la dimostrazione che chi dona contributi di valore, viene riconosciuto e stimato.
È un onore averla con me durante l’Evento di I AM.
Sono certa che la sua congruenza, il suo carisma e la sua umiltà saranno un grande esempio per tutte quelle persone che hanno scelto di lavorare sulla loro crescita in quest’anno di I AM.
Alessia Mortilla
Chi è Sabina Belli
Testimonial e ospite d’eccezione del grande Evento conclusivo di I AM a Milano il 29 e 30 Novembre e 1° Dicembre 2019 sarà Sabina Belli, CEO di Pomellato.
Più volte in questo blog abbiamo parlato di I AM, uno straordinario percorso di Coaching online lungo un anno intero. A questo percorso possono partecipare, almeno per quest’anno, solo mille persone selezionate in base a requisiti predefiniti e soprattutto in base alla loro motivazione. Si tratta di una grande opportunità di formazione e di crescita personale al termine del quale i partecipanti potranno prendere parte anche ad un appuntamento speciale: il più grande Corso di Coaching dal vivo per il sociale mai organizzato in Italia, tre giorni intensi il 29 e 30 novembre e il 1 dicembre con Alessia Mortilla, la Coach che forma da 25 anni i Coach.
A confermare la partecipazione a tale evento è stata anche Sabina Belli, Ceo di Pomellato. Sabina Belli donna, mamma, moglie e soprattutto lavoratrice in carriera ha una lunga esperienza alle spalle in aziende di rilievo nel settore lusso ad esempio Bulgari, Dior, Moët e infine Pomellato, di cui è attualmente amministratore delegato.
Una donna dalla grande congruenza.
Sabina è il simbolo della determinazione femminile necessaria anche in ambito lavorativo
Sabina è un simbolo per molte donne e un esempio da seguire. È riuscita a costruire una carriera di successo pur avendo avuto tre figlie, sfatando così il mito della mamma che non può raggiungere risultati importanti a livello professionale. Ma non solo: è riuscita a sfondare quel famoso tetto di cristallo che impedisce alle donne di ricoprire cariche dirigenziali, ancora quasi totalmente appannaggio degli uomini.
Non si vuole in questa sede fare un discorso di genere, semplicemente si parla di fatti, si fotografa una situazione. Diventare CEO di un’azienda significa entrare a far parte di una élite ristretta, esclusiva, in cui le donne sono ancora, purtroppo, un’esigua minoranza. A livello globale infatti meno del 5% degli amministratori delegati è donna. Per dirla in un altro modo, su 100 CEO, 96 sono uomini e 4 sono donne. Un dato sconfortante, ma che rende bene l’idea del valore di una donna come Sabina Belli che è stata capace, con le sue forze e con la sua volontà, di intaccare un simile retaggio aprendo di fatto la strada a tante altre donne.
Il segreto del suo successo? Lo racconta lei
Viviamo in una società dove la maggior parte dei ruoli dirigenziali è in mano agli uomini, è vero. Ma non si tratta di una regola assoluta, né universale, altrimenti Sabina Belli non sarebbe dove è oggi. E se ci è riuscita lei, possono riuscirci anche altre donne.
“Non occorre essere un genio per far parte di questa ristretta élite” ha dichiarato la Belli nel corso una intervista e aggiungendo anche che “uomini e donne sono diversi e tale differenza si vede anche in ambito professionale”. Mentre gli uomini tendono a voler lasciare segno del loro passaggio, le donne non hanno lo stesso bisogno di dimostrare qualcosa, hanno, invece, più dimestichezza con le emozioni, sanno lasciarsi andare.
Il bello è, quindi, nella complementarietà: il lato positivo delle differenze va sfruttato anche sul lavoro, ecco perché perdere il contribuito delle donne è un errore.
D come donna C come CEO
Sabina Belli ha riportato il suo pensiero in una sorta di dizionario della leadership al femminile, il libro D come donna, C come Ceo i cui diritti d’autore verranno devoluti alla C.A.D.M.I, Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate. Scopo di questo volume è aiutare le donne a svincolarsi e a liberarsi di alcuni comuni cliché che possono limitare le loro potenzialità.
Il segreto del successo
Il segreto del successo si compone di diversi fattori come il coraggio di affrontare delle sfide e di prendere delle decisioni talvolta impopolari, ma è anche un percorso in cui c’è spazio per la gratitudine verso la propria famiglia che diventa un’ancora e un sostegno, verso gli amici che ci sono nel momento del bisogno e anche verso se stesse.
Anche per quanto riguarda la conciliazione famiglia-lavoro secondo Sabina Belli è meglio non dare spazio a discorsi colpevolizzanti, le donne con ambizione possono essere anche ottime madri, ma devono essere capaci di mettere su un’organizzazione eccellente e superare alcuni schemi di pensiero.
La ricetta di Sabina Belli è un cambio di prospettiva, una volontà ferrea e una buona dose di autostima. Ogni donna deve sentirsi libera di essere ciò che vuole, senza che nessuno la giudichi.
Non vediamo l’ora di ascoltarla dal vivo nel corso dell’Evento conclusivo di I AM!