Realizzarsi nel lavoro: da dove partire

         
Redazione

Realizzarsi nel lavoro è sempre possibile: ecco da cosa dipende

Più di metà della nostra esistenza, in età attiva, viene spesa sul lavoro. Se si svolge una professione appagante va tutto bene, ma cosa accade quando la propria posizione lavorativa è in realtà un ripiego? Questa situazione è purtroppo comune a molte persone: c’è chi passa la giornata contando le ore che lo separano dalla dal timbro del cartellino o chi vive contando i giorni che lo separano dalla pensione. Questo concetto è assurdo, significa che si spende la maggior parte del proprio tempo in una sopportabile attesa.

La differenza tra le persone che amano il proprio lavoro e quelle che invece lo odiano è abbastanza evidente. Chi ama il proprio lavoro fa meno fatica, produce risultati migliori, vive nel presente: dovrebbe essere così per ognuno di noi, eppure difficile trovare situazioni così! Non tutti svolgono il lavoro che sognavano da piccoli, o quello per cui hanno studiato: realizzarsi nel lavoro è comunque un’opportunità che tutti possono cogliere. Poco importa chi sei, cosa fai, dove vivi, quello che importa è come lo fai, come ti rapporti al mondo, quale contesto riesci a creare intorno a te. Se quello che hai oggi è diverso da quello che desideri, è ora di mettere in atto un cambiamento!

Partiamo dalla tua mansione

  • Se sei un imprenditore hai la possibilità di rendere il tuo ambiente di lavoro migliore. Sei tu che hai le redini in mano e puoi dettare le linee guida affinché tutti i tuoi dipendenti siano messi in condizione di esprimere al meglio il loro valore.
  • Se sei un dipendente puoi comunque cercare di rendere il tuo lavoro più interessante e appagante. Quando questo ti risulta impossibile, puoi provare a riqualificarti, ad acquisire nuove competenze che possono essere utili alla tua azienda e alla tua carriera. Invece di accontentarti, puoi Insomma impegnarsi per migliorare la situazione!
  • Se lavori come libero professionista, chiediti se ami davvero quello che stai facendo, o in che modo puoi mettere a frutto i tuoi talenti e le tue potenzialità per migliorare la tua qualità della vita lavorativa.

4 consigli per lavorare meglio

Realizzarsi nel lavoro è il sogno più grande di molti esseri umani. Il lavoro è un’occasione di riscatto sociale e anche un modo per esprimere noi stessi. Il desiderio di autorealizzazione è uno dei bisogni più noti e coincide con l’aspirazione ad essere ciò che si desidera. Questo significa essere messi in condizioni di utilizzare appieno le proprie potenzialità, ecco perché per realizzarsi nel lavoro è molto importante capire quali sono le caratteristiche personali su cui si può puntare.

  1. Scopri e valorizza e tue risorse. Ognuno di noi ha delle risorse innate, molte delle quali rimangono allo stato latente. Riconoscere e tirare fuori queste potenzialità è il primo passo per conoscersi davvero, capire cosa si può fare e fin dove si può arrivare. Esercitando e allenando costantemente queste risorse interiori si possono conseguire importanti obiettivi.
  2. Assumiti le tue responsabilità. Se qualcuno ti dicesse che puoi fare esattamente il lavoro che ti piace e che sogni, cosa penseresti? Se in questo momento stai facendo altro, sei impegnato in mansioni che poco ti gratificano, puoi anche evitare di dare la colpa di tutto ciò al caso, alle situazioni della vita, alla tua famiglia, o cercare altri capri espiatori. La verità è che stai eludendo le tue responsabilità perché sei tu e solo tu ad aver determinato la tua situazione attuale.
  3. Domandati cosa desideri davvero, è un quesito fondamentale per realizzarsi nel lavoro e nella vita. Lo diceva anche Seneca “Non può esserci un vento favorevole per un marinaio che non conosce la rotta”. Tu dove stai andando in questo momento? Delinea i tuoi obiettivi, perché senza una meta è impossibile per te studiare un piano di azione e seguire una strada.
  4. Cambia il modo di pensare. Inizia a ragionare in modo utile, fai spazio nella tua mente a pensieri positivi, si tratta di una strategia molto efficace perché le azioni sono determinate da uno specifico modo di pensare. Dai pensieri nascono abitudini cognitive e comportamentali che possono essere efficaci o non efficaci. Ciò che hai in questo momento dal punto di vista lavorativo e anche frutto dei tuoi pensieri, da cui sono derivate delle azioni, che hanno portato alle sensazioni che provi oggi.

Costruisci il un futuro migliore grazie al Coaching

Quando avrai fatto chiarezza in te stesso, definito i tuoi obiettivi, preso coscienza delle tue potenzialità, puoi agire orientando i tuoi sforzi compiendo azioni concrete. Canalizza la tua energia verso obiettivi realistici, gestibili, inizia con piccoli passi, con abitudini virtuose, che piano piano ti condurranno esattamente dove desideri. Come fare? Riparti da te! Il Coaching è un metodo orientato all’azione che può fornirti gli strumenti giusti per trasformare i tuoi obiettivi in realtà. Grazie al Coaching puoi scoprire chi sei davvero e sorprenderti dopo aver preso atto delle tue immense risorse interiori. Puoi fare chiarezza in te stesso, definire i tuoi obiettivi, capire come studiare un piano di azione concreto, trasformare la tua mente in un’alleata preziosa.
Se vuoi avvicinarti a questo metodo, puoi frequentare uno dei corsi studiati dall’Istituto The Mind of the Child, diretto dalla nota Coach Alessia Mortilla:

Tutti i corsi della The Mind of the Child School sono riconosciuti ai sensi della Legge Italiana 4/2013 mentre i corsi di specializzazione in PNL sono riconosciuti e certificati dalla “Society of NLP”, l’unica Organizzazione Internazionale fondata da Richard Bandler e John Grinder, fondatori della PNL.