Adolescenza e genitori: come conciliarsi con il Coaching

         
Redazione

Adolescenza e genitori: perché è una fase così importante

L’ingresso di un figlio nella fase dell’adolescenza è un evento critico che mette i genitori di fronte a diverse difficoltà. Possiamo dire che l’intera famiglia viene messa alla prova e per superare con successo questo momento sono necessarie capacità di adattamento e di cambiamento. L’adolescenza altro non è che il passaggio dall’infanzia all’età adulta, una transizione che coinvolge i ragazzi e i parenti più stretti. Tutti i soggetti coinvolti sono chiamati a dare il proprio contributo per affrontare questo periodo, in cui è importante rispettare i tempi e gli spazi sia dei ragazzi che degli adulti.

Figli, adolescenza e genitori: cosa significa affrontare questo momento

Nel periodo adolescenziale i ragazzi sono alle prese con nuove conoscenze, iniziano a essere più consapevoli del mondo che li circonda, delle sue regole, e il loro atteggiamento cambia anche in famiglia poiché tendono a introdurre le proprie idee e nuovi valori, spesso mettendo in discussione i genitori.
Agli adulti spetta il difficile compito di continuare a mantenere l’unione familiare gestendo al tempo stesso le nuove sollecitazioni che provengono dal figlio, il quale impegnato a imporre i suoi punti di vista e anche nuove forme di relazione.
In poche parole questo è il periodo dell’adolescenza e i genitori devono affrontarlo evitando di creare contrasti. Bisogna Infatti sempre tenere a mente che l’obiettivo principale è quello di favorire la separazione psicologica del ragazzo dai suoi genitori permettendogli di diventare un giovane con una propria identità. Si tratta di un compito tutt’altro che semplice, anche perché le linee del ragazzo possono essere confuse, poco realistiche.

Quali sono le basi per vivere bene questo passaggio?

Bisogna sempre ricordare che questo processo di separazione avviene contemporaneamente sia per i ragazzi che per i genitori, ed avverrà con successo solo se vi sono dei rapporti stabili e di fiducia che legano entrambe le parti. L’errore comune di molti genitori è quello di costruire muri di resistenza che i ragazzi prendono come sfide e vivono con rabbia e confusione.
La famiglia quindi, da un lato deve favorire questo processo di cambiamento e di crescita emotiva, dall’altro deve impegnarsi a restare unita per essere di aiuto al ragazzo, in particolare nei suoi momenti di difficoltà, quando emergono i problemi adolescenziali. Il supporto tra genitori e figli non si interrompe, ma si evolve in una forma più matura, dove si dà spazio alla flessibilità, al rispetto delle differenze e si asseconda il cambiamento, pur restando fedeli ad una rassicurante continuità.

Adolescenza e genitori: come gestire i conflitti grazie al Coaching

Per i genitori, una delle difficoltà maggiori durante il periodo dell’adolescenza è relazionarsi con i propri figli. Forse anche tu in questo momento stai vivendo una situazione simile, ti senti confuso, non riconosci più il tuo bambino. Quasi da un giorno all’altro è cambiato il modo in cui comunicate, quello che fino a ieri andava bene, oggi non funziona più. Le tue parole, e soprattutto il loro significato, non arrivano più a tuo figlio, che reagisce anzi in modo opposto a come ha sempre fatto.
Quello che ti sta comunicando a modo suo, è una richiesta di aiuto: aiuto ad affrontare una situazione nuova che lo spaventa e di cui vorrebbe essere all’altezza. Superare questo conflitto generazionale è possibile imparando a gestire la distanza che vi separa. Il tuo impegno deve essere quello ad uscire dal conflitto, smetti di irrigidirti o di restare deluso, lascia stare torti o ragioni, prova invece a comprendere tuo figlio. Se non sai come fare, il Coaching può esserti di aiuto: grazie a questo metodo i ragazzi possono imparare ad affrontare il periodo dell’adolescenza e i genitori possono capire come supportarli al meglio.

Il Coaching è un metodo pratico, orientato all’azione, che interviene anche sul modo di interpretare le situazioni. Tutto inizia dalla valutazione dell’individuo, dei suoi punti di forza, dalla scoperta delle sue innate risorse e potenzialità che possono essere sfruttare per raggiungere obiettivi concreti. Il Coaching aiuta quindi i ragazzi a superare l’adolescenza partendo dallo sviluppo delle loro potenzialità, e aiuta i genitori a sviluppare un nuovo approccio mentale utile a supportare i figli in questa delicata fase.

Cerchi un Coach? Ecco dove puoi trovarlo!

Vuoi aiutare tuo figlio a diventare un adulto equilibrato e consapevole delle proprie potenzialità? Vuoi capire come superare la delicata fase dell’adolescenza? Puoi richiedere una consulenza ad uno dei Coach dell’Istituto The Mind of the Child, diretto dalla nota Coach di fama internazionale Alessia Mortilla, oppure prendere parte ad uno dei tanti corsi organizzati da questa scuola:

  • My Life è il corso che può fornirti gli strumenti per imparare a comunicare con tuo figlio in modo efficace, individuando nuovi canali per entrare in contatto con lui.
  • Potenzialità, il corso giusto se vuoi aiutare tuo figlio a prendere coscienza di chi è davvero e di quante risorse ha a disposizione per affrontare il futuro alla grande.
    Trova il corso che fa al caso tuo, oppure richiedi una consulenza di un Coach professionista!

Tutti i corsi dell’Istituto The Mind of the Child sono riconosciuti ai sensi della Legge Italiana 4/2013. I corsi di specializzazione in PNL sono riconosciuti e certificati dalla “Society of NLP”, l’UNICA Organizzazione Internazionale fondata dai creatori della PNL Richard Bandler e John Grinder per garantire la qualità nella formazione in PNL.